Rischi dei Dipendenti Pubblici: tutto quello che devi sapere

Errori comuni sulla responsabilità personale nella P.A.

Molti dipendenti pubblici pensano che la responsabilità personale sia limitata alla responsabilità amministrativa o contabile davanti alla Corte dei Conti, e che eventuali responsabilità civili verso terzi siano sempre coperte dalla polizza dell’Ente.
Affidarsi a queste informazioni può portare a coperture assicurative incomplete che lasciano scoperti i rischi dell'assicurato.
Infatti, molte polizze escludono o limitano alcune aree di rischio e gli assicuratori non hanno una conoscenza approfondita della normativa specifica.
Vediamo di seguito perché una consulenza specifica e personalizzata è necessaria per districarsi fra questi ostacoli, ottenere la giusta copertura assicurativa e non regalare i propri soldi alle Compagnie.

Quali sono le responsabilità personali del dipendente pubblico?

Partendo dalla premessa che la giurisprudenza stabilisce pacificamente che la responsabilità del dipendente pubblico e quella dell’amministrazione non si escludano a vicenda (Cassazione n. 9741 del 2005), in ambito legale la responsabilità personale del dipendente pubblico è suddivisa in cinque principali categorie:

• responsabilità civile, qualora si cagioni a terzi un danno risarcibile per effetto di una condotta rilevante ex art. 2043 ss. del Codice Civile;
• responsabilità penale, qualora fosse compiuto un fatto inquadrabile in una fattispecie di reato;
• responsabilità amministrativa/contabile, nell’eventualità in cui arrechi un danno erariale;
• responsabilità disciplinare, qualora risulti una violazione degli obblighi, contrattualmente previsti o legalmente sanciti, a cui sia consentito reagire esercitando il potere sanzionatorio di cui all’art. 2106 del Codice Civile;
• responsabilità dirigenziale, configurabile limitatamente al personale con funzioni apicali, nell’ipotesi in cui non siano stati conseguiti i risultati prefissati dall’organo politico ovvero ci si sia discostati dalle direttive impartite dal medesimo.

Inoltre, ulteriore legislazione specifica di settore - Codice degli Appalti (d.lgs. 36/23), Legge Anticorruzione (L. 190/2012), Decreto Trasparenza (d.lgs. 33/2013), Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (d.lgs. 81/08), ecc. - aggiunge sfere di responsabilità aggiuntive che le polizze potrebbero escludere o limitare.

La Polizza dell’Ente è sufficiente per proteggere dipendenti, dirigenti e amministratori?

La risposta è no.
L’Ente può assicurare solo la propria responsabilità patrimoniale per l'operato dei dipendenti e degli amministratori, non le responsabilità personali.
Pertanto, una polizza assicurativa personale è indispensabile per proteggere il proprio patrimonio da responsabilità risarcitorie personali, che possano essere esperite a carico dell'amministratore e del dipendente dell'ente pubblico sia da terzi che dalla Pubblica Amministrazione a titolo di rivalsa.